Detersivo liquido bucato Fòlia

[elisal69]

Buonasera
tempo fa avevo iniziato ad usare il detersivo liquido per bucato Fòlia che ha tra le sue componenti gli enzimi, molto utili. Purtroppo, come spesso succede, c'è un prodotto buono che funziona e lo tolgono dal mercato. Non lo fanno più. Sapete darmi un aiuto per trovarne un altro altrettanto buono? Grazie e buona serata

[ecobiocontrol]

Ciao elisal69,
come hai ragione! Purtroppo non lo fanno più ed io sono l'ultima persona al mondo a cui chiedere nomi di prodotti o di aziende, ne andrebbe di mezzo la mia imparzialità, giusto?
Vedrai che qualcuno ti darà delle indicazioni precise e verificate. Ok?
Ciao
Fabrizio

[Alessandra]

Pure io sono un'orfana del Fòlia, era il mio detersivo preferito. OTTIMO!

Comunque guarda che è ancora in vendita sul sito Pierpaoli, però è cambiato il formulato da almeno 3 anni e gli enzimi sono spariti anche se, sempre sul loro sito, riportano ancora il vecchio INCI (mica stupidi! )... ergo, è diventato un comunissimo/banalissimo detersivo e rispetto all'originale ha mantenuto solo la confezione ed è pure aumentato il prezzo!!! C'era poi un altro detersivo, il Beipanni, prodotto dalla Vedevero, che aveva un INCI identico al Fòlia, con l'unica differenza che era senza profumo, e anche questo ha fatto la stessa misera fine!

Peccato, avevano un detersivo che lavava molto bene, verde, performante... e insomma hanno fatto un bel autogoal e spero vivamente che prima o poi alla Pierpaoli qualcuno si svegli, capiscano la cavolata fatta e che ci riepensino tornando sui loro passi sbagliati.

C'è anche da dire però che non sono stati i soli a compiere questi omicidi di buoni detersivi; ricordo che fino a qualche anno fa la Nivel produceva un altro ottimo prodotto, Biopuro, con enzimi, proteine del riso, ecc... ecc... e anche questo è stato cambiato 2 o 3 volte perdendo via via gli elementi di pregio e, attualmente, è una emerita schifezza inutilizzabile.
Spiace solo il fatto che anzichè migliorare, producano cose sempre più mediocri, povere se non scadenti.

Tornando al Fòlia,
VECCHIO INCI:
aqua (Water), Potassium Rapeseedate, Caprylyl/Capryl Glucoside, Lauryl/Myristyl Glucoside, Sodium Lauryl Sulfate, Alcohol Denat. , Potassium Olivate, Trisodium Dicarboxymethyl Alaninate, Sodium-2-Ethylhexyl – Iminodipropionate, Olivamidopropyl Betaine, Lavandula Hybrida Oil, Cocamidopropyl Betaine, Lactic Acid, Protease, Amylase, Linalool.

NUOVO INCI:
Aqua (Water), Potassium Rapeseedate, Alcohol Denat., Caprylyl/Capryl Glucoside, Lauryl/Myristyl Glucoside, Sodium C8-C10 Alkyl Sulfate, Potassium Olivate, Trisodium Dicarboxymethyl Alaninate, Olivamidopropyl Betaine, Lavandula Hybrida Oil, Cocamidopropyl Betaine, Lactic Acid, Linalool.

Comunque, visto che io non sono Fabrizio anche se mi piacerebbe esserlo, ti consiglio il Winni's per capi colorati fiori d'arancio e sandalo, detersivo da biofermentazione, con tutti gli enzimi del mondo. C'è anche la versione universale, quindi NON specifica per capi colorati, aleppo e verbena. Sono una bomba e non rimpiangerai il Fòlia!

[ecobiocontrol]

Grazie Alessandra per aver sollevato questo punto. La produzione di detergenti in Italia/Europa sta attraversando un momento particolare che vale la pena fotografare. In questo modo avremo le idee più chiare su quello che abbiamo di fronte.

Mentre il ricco settore cosmetico conta oltre 700 aziende attive, la detergenza è in completa regressione. Nel corso degli ultimo due anni, la ditta ItalSilva ha chiuso la produzione di detersivi in polvere, compresi gli Ecolabel. Pierpaoli sta via via dismettendo la produzione, per se e per altri marchi, di detersivi. Almacabio (la ditta che possedeva il marchio) è miseramente fallita lasciando, dietro di se, una scia importante di debiti. Anche altri marchi storici, ne hanno combinate di cotte e di crude.
Come mai? Molto semplicemente per i costi, anzi per i margini che sono diventati talmente ridotti da impedire qualsiasi manovra, ricerca, investimenti eccetera. Si chiude, si lasciano a casa decine di dipendenti e si perde una "conoscenza" tipicamente italiana.
I distributori quindi si rivolgono ormai ad eccellenti ditte italiane sopravvissute ma enormi come SACI di Perugia, anche loro producono per la GDO alcune gamme di prodotti EU Ecolabel, ad esempio. Alcune aziende di medie dimensioni sono state acquistate da fondi di investimenti, oggi il maggiore è americano. Altre, vedi winni's, comperate direttamente da una multinazionale. Ma la crisi del settore è tale che le più grandi imprese della GDO vanno a farsi fare i loro formulati in Spagna o in Francia. Questi paesi sono più bravi degli italiani? No, semplicemente costano meno.
Di fatto la produzione italiana di detersivi e di detersivi ecologici, è in mano a produttori stranieri. Io non ho nulla contro gli stranieri ma in un momento di applicazione dei Regolamenti europei relativi alla SOSTENIBILITA' mi chiedo che senso abbia far fare tremila chilometri ad un pacchetto di detersivo.
Nei prossimi mesi queste discussioni saranno sempre più presenti. Ci dobbiamo far trovare pronti.
Ciao
Fabrizio

[Francesco]

Almacabio (la ditta che possedeva il marchio) è miseramente fallita lasciando, dietro di se, una scia importante di debiti. Anche altri marchi storici, ne hanno combinate di cotte e di crude.

Ricordo... il loro famoso detersivo "bio" con l'inesistente CAPRETH-6 !